Nuotare in gravidanza

Una domanda molto ricorrente e che si pongono moltissime donne è: si può praticare il nuoto durante la gravidanza?  In questo articolo vi svelerò la risposta! Il nuoto durante la gravidanza allena la mobilità delle articolazioni dell’anca e allo stesso tempo rilassa il pavimento pelvico senza sforzi eccessivi. Questo può essere molto importante in preparazione al parto. Con una temperatura dell’acqua di circa 28-30°C si possono eseguire esercizi di stretching ma anche una leggera ginnastica.

Quali sono i benefici del nuoto in gravidanza, rispetto ad altri esercizi?

Oltre ai classici vantaggi di qualsiasi esercizio fisico (aumento dell’ossigenazione, si bruciano le calorie, c’è un miglioramento della capacità cardiopolmonare, ecc.) il nuoto ti aiuta a sentirti più libero e grazie alla naturale resistenza dell’acqua, non rischi di fare movimenti improvvisi evitando strappi muscolari! Grazie al nuoto potrai anche dormire meglio e avrai la tendenza ad affrontare le sfide fisiche ed emotive che si presentano durante la gravidanza.

Quali stili di nuoto sono più appropriati in gravidanza?

Dipende se siete già delle nuotatrici. Un nuotatore esperto trarrà probabilmente maggiori benefici nuotando con lo stile libero, anche se è più difficile da coordinare rispetto a quando non eravate incinta. Invece se vi state avvicinando alla fine della gravidanza, nuotare con l’aiuto di un dispositivo di galleggiamento vi aiuterà ad alleviare lo sforzo che si potrebbe avvertire nella parte bassa della schiena e anche ad alleviare, se presente, il gonfiore alle gambe. Per quanto riguarda lo stile a rana, vi aiuterà a rafforzare il pavimento pelvico, le braccia e le gambe, ma in caso di dolori alla vita dovrebbe essere interrotto.

Se non avete mai nuotato prima, consultate la vostra ostetrica o il vostro medico. Iniziate con tratti lenti mentre vi riscaldate gradualmente. Assicuratevi di non sforzarvi troppo.

Quali precauzioni si devono prendere quando si nuota con il bambino?

Vi consiglio di cercare di evitare gli sbalzi di temperatura, ma anche un eventuale rischio di impatto con oggetti o persone. Prima di immergervi in piscina cercate di fare una doccia, assicuratevi che l’acqua abbia una temperatura piacevole e che non sia troppo calda, non rimanete troppo a lungo in costume da bagno bagnato quando uscite dalla piscina e indossate sempre scarpe di gomma per evitare di scivolare.

Cercate di evitare di fare immersioni. Prestate particolare attenzione a non scivolare mentre entrate/uscite dalla piscina, a volte le scalette sono scivolose. Non dovreste nemmeno trattenere il respiro a lungo. Se vi sentite stanchi o vi manca il respiro, cercate di uscire e di non stancarvi troppo durante la vostra nuotata.

In gravidanza posso nuotare al mare o al lago?

Se trascorrete la vostra vacanza al mare, in riva al fiume o vicino ad un lago, potete rinfrescarvi in acqua, ma dovete prestare attenzione per il rischio di eventuali crampi. In ogni caso, provate a farlo magari con qualcuno che vi da una mano in caso di bisogno. Fate anche attenzione agli sbalzi di temperatura, a volte l’acqua di mare può essere ingannevole e risultare molto più fredda di quanto sembri in superficie.

Ci sono situazioni in cui il nuoto non è consigliato?

In presenza di gravidanze a rischio è controindicato praticare il nuoto in gravidanza, in tutti i casi in cui il vostro medico consiglia il riposo assoluto, non deve essere svolta l’attività del nuoto. Soprattutto chi soffre di rottura prematura delle acque, o chi sa che ha il rischio di un parto prematuro o della dilatazione della cervice, ecc.

Alcuni medici permettono alla donna di continuare a nuotare quasi fino al momento del parto, mentre altri lo sconsigliano a partire dall’ottavo mese a causa del rischio di perdere il tappo mucoso. Chiedete al vostro medico se e per quanto tempo potete praticare e beneficiare del nuoto.

Esistono dei corsi di nuoto per donne in gravidanza?

Sì, in tutte le grandi città esistono dei corsi di nuoto per donne in gravidanza, se non siete delle nuotatrici vi consiglio di frequentare uno di questi corsi.

Di Giulia Trevisano

Ciao, sono Giulia, ho 32 anni e vivo a Milano. Dopo la laurea ho trovato lavoro presso un'agenzia media dove tutt'ora sono impiegata. Adoro la psicologia, lo studio e la lettura. Nel tempo libero amo lo sci e la danza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *