Durante il periodo pre-parto è importante per il vostro benessere che vi sentiate amate fisicamente sia che vogliate fare sesso in gravidanza sia che ci rinunciate. Questo non necessariamente deve corrispondere a una costante attività sessuale. Certamente però accarezzarsi, massaggiarsi la schiena e le spalle, coccolarsi e scambiarsi effusioni sono tutti modi per vivere serenamente con il partner il periodo della gravidanza.
Il sesso è un aspetto salutare della relazione affettiva che intrattieni con il tuo partner. Ma va bene fare sesso quando sei incinta? Per la maggior parte delle donne, il sesso non comporta problemi durante la gravidanza. Se hai domande sul sesso durante la gravidanza, parla con il tuo medico.
Ecco i punti principali da sapere sul sesso durante la gravidanza:
Se la tua gravidanza è sana, puoi fare sesso. Tu e il tuo partner potete utilizzare posizioni sicure e confortevoli durante la gravidanza.
Il rapporto sessuale non fa male al tuo bambino. Il liquido amniotico dall’utero aiuta a proteggere il tuo bambino durante i rapporti sessuali.
Se hai complicazioni durante la gravidanza o se le hai avute in passato, potrebbe non essere sicuro fare sesso durante la gravidanza.
Se, dopo aver fatto sesso, hai sanguinamenti più o meno, forti dolori addominali o perdita di liquido amniotico, chiama subito il tuo ginecologo o vai al pronto soccorso.
Quando il sesso non è sicuro durante la gravidanza?
Il sesso può essere rischioso durante la gravidanza se hai o hai avuto alcune complicazioni. Se hai una di queste complicanze, parla con il tuo medico per vedere se puoi fare sesso:
Sei incinta di gemelli, trigemini, quadrigemini o più feti.
Hai avuto un aborto prima o sei a rischio di aborto in questa gravidanza. L’aborto spontaneo si verifica quando il feto muore nell’utero prima della 20esima settimana di gravidanza.
Hai avuto un bambino prematuro in parti precedenti o hai segni di parto prematuro in questa gravidanza. Un bambino prematuro è quello che nasce troppo presto, quando il travaglio inizia troppo presto ovvero prima della 37ima settimana di gravidanza.
Hai un’insufficienza cervicale. Questo accade quando il collo dell’utero ha una struttura poco tonica e debole e la cervice cede durante la gravidanza. La cervice è l’apertura dell’utero nella parte superiore della vagina. L’incompetenza cervicale può causare parto prematuro.
Hai la placenta previa ovvero succede quando la placenta è molto bassa nell’utero e copre tutta o parte della cervice. La placenta previa può causare gravi emorragie e altre complicazioni durante la gravidanza.
In che modo la gravidanza può influenzare la tua vita sessuale?
Durante la gravidanza, potresti avere sensazioni diverse dal solito e il tuo desiderio sessuale (chiamato anche libido) potrebbe aumentare o cambiare rispetto a prima. L’aumento o la diminuzione dei livelli ormonali e altri cambiamenti nel tuo corpo possono influenzare il desiderio sessuale. Ecco alcuni cambiamenti comuni che potresti provare durante la gravidanza:
Primo trimestre
Il cambiamento dei livelli ormonali all’inizio della gravidanza e i primi cambiamenti del tuo corpo potrebbero farti sentire più sexy.
Questi cambiamenti, come stanchezza, nausea e vomito, dolori al seno, al contrario, potrebbero anche portarti a disagi durante la gravidanza e potresti perdere interesse per il sesso.
Secondo trimestre
Potresti sentirti meglio durante il secondo trimestre. Forse i disagi del primo trimestre sono spariti e puoi sopportarli meglio nel secondo trimestre. Il tuo addome sta crescendo ma è ancora abbastanza piccolo da poter fare sesso comodamente in varie posizioni. In alcuni casi, potresti sentire il desiderio di fare sesso più spesso che in passato.
Le donne accumulano circa 3 kg di sangue durante la gravidanza e la maggior parte di quel sangue circola sotto la linea di cintura. Potresti scoprire che la circolazione sanguigna extra ti consente di arrivare all’orgasmo più facilmente e più spesso. Durante la gravidanza, quando hai un orgasmo, potresti sentire alcune contrazioni intorno alla vagina.
Terzo trimestre
Verso la fine della gravidanza, potresti non essere più così attratta dal sesso. Man mano che l’addome si allarga, alcune posizioni possono diventare scomode. Il calo di interesse potrebbe anche essere dovuto al fatto che stai pensando di più al parto e al tuo nuovo bambino che ad altro. È normale provare quelle emozioni: tu e il tuo partner potete ancora dimostrarvi affetto ed intimità anche se non volete fare sesso.
Come vivere serenamente il sesso in gravidanza
Molte coppie continuano a fare sesso anche durante il periodo di gravidanza. All’inizio, la nausea può scoraggiare il desiderio sessuale; ma successivamente si potrà trarre dai rapporti grande soddisfazione.
La gravidanza è un’occasione per capire meglio come funziona il vostro corpo. Una donna che conosce meglio il suo utero, la sua vagina e i muscoli del pavimento pelvico può sensibilizzare questa parte di sé.
Molte non comprendono la funzione dei muscoli del pavimento pelvico nell’attività sessuale. In realtà imparare ad usarli può senz’altro contribuire a migliorare i rapporti sessuali, oltre che facilitare il parto.
Alcune coppie temono che l’attività sessuale possa nuocere al feto, perdendo così un’occasione per scoprire aspetti nuovi della loro intimità.
La pancia è una limitazione?
Il cambiamento fisico nel corpo della donna appare a molti come una limitazione insuperabile dell’attività sessuale. Al contrario, il “pancione” può offrire la possibilità di scoprire un nuovo modo di stare insieme. La classica posizione del “missionario” in questo periodo non è molto comoda, a meno che l’uomo non si sostenga su braccia e gambe, senza pesare sull’addome della donna. Dunque, conviene cercare altre posizioni.
E’ importante chiarire comunque che nessun danno verrà causato al bambino: il sacco amniotico protegge il feto e il tappo di muco fa da respingente sul collo dell’utero. Anche se durante la penetrazione il vostro addome sobbalza, il bambino non ne risentirà.
Le false contrazioni
Per quanto l’orgasmo provochi nella donna contrazioni dell’utero, esso non darà l’avvio al travaglio, a meno che non sia comunque arrivato il momento. L’utero è un organo attivo che si contrae regolarmente dall’epoca della prima mestruazione fino alla menopausa.
E’ particolarmente attivo durante la gravidanza e le contrazioni che sentite (dette contrazioni di Braxton Hicks) non sono altro che prove generali del travaglio e, anche se si fanno più frequenti in vicinanza del termine, non sono accompagnate dalla dilatazione della cervice.
Avviare il travaglio
Se siete prossime al parto, e se il medico suggerisce di affrettare i tempi, fare l’amore è uno dei sistemi migliori per dare l’avvio al travaglio in modo naturale. Alcune donne sono molto sensibili alle prostaglandine contenute nello sperma: sono ormoni che determinano le contrazioni dell’utero.
Anche stimolare il seno a gravidanza avanzata produce forti contrazioni dell’utero. La stimolazione preoccupa alcune donne, ma se non avete ragioni per temere un parto prematuro, non fa male; anzi, può essere un bene. le contrazioni di Braxton Hicks che ne seguono favoriscono infatti il travaglio, rendendo più morbido e eretto il collo dell’utero, dilatandolo poco prima che inizi il travaglio.